Entro fine maggio dovevi scegliere se opporti all'uso dei tuoi post (testi, foto e video pubblici) per allenare l'intelligenza artificiale. E ora?
Ora puoi sempre opporti, o almeno dal momento in cui ti opponi in poi.
L'intelligenza artificiale si basa sui dati e aziende come Facebook, Instagram, Google, Amazon ecc. hanno a disposizione molti dati, per lo più provenienti dagli utenti stessi.
Ecco perché Meta ha lanciato la sua AI e vuole usare tutti i tuoi dati pubblici per migliorarla. Per farlo però ha dovuto cambiare le sue condizioni d'uso e ti è arrivata una e-mail che spiegava proprio quello che sarebbe successo da fine maggio in poi.
Se non hai voluto dare peso alla e-mail, se l'hai cestinata, o semplicemente non ti sei accorto di questo avviso, puoi rimediare compilando il brevissimo formulario online che Meta mette a disposizione per opporsi a questa attività relativa al tuo profilo.
Per chi possiede profili aziendali sui social media è necessario capire inoltre se si stanno mettendo a rischio dati dei propri clienti, dei fornitori, dei dipendenti e questo ha chiaramente una complessità maggiore per cui potrebbe essere necessario anche una consulenza legale.
Ecco il formulario di Meta, inserisci l'indirizzo e-mail che usi per accedere a Facebook, Instagram ecc. e fai l'opt-out, ossia evita che usino i tuoi dati.
Se invece sei d'accordo a farli usare scrivimi, sono sempre aperto a punti di vista differenti.

