Il metodo base che ti cambia la qualità delle risposte. Subito.

Hai mai provato a scrivere qualcosa a ChatGPT o a un altro assistente AI e pensato:
"Sì ok, interessante… ma non è proprio quello che cercavo"?

Succede spesso.
E non perché l’AI non sia abbastanza intelligente, ma perché non le stiamo dando le istruzioni giuste.
La colpa non è tua.
È che non ci viene naturale spiegare bene a una macchina ciò che vogliamo.
Usiamo frasi vaghe, generiche, fuori contesto. E poi ci stupiamo se le risposte… lo sono altrettanto.

Ma basta una struttura semplice, che chiunque può usare, per cambiare tutto.

Il modo più efficace per farsi capire da un’intelligenza artificiale è usare un’impostazione in tre elementi:

• Ruolo
• Contesto
• Risultato atteso

Ecco come funziona, con un esempio concreto:

“Agisci come un esperto di marketing digitale.
Lavoro in una piccola azienda locale che vuole aumentare la visibilità online con un budget contenuto.
Suggeriscimi tre strategie facili da applicare nei prossimi 30 giorni.”

Nessuna formula magica, nessuna frase da ricordare a memoria.
Solo chiarezza su chi dovrebbe rispondere, in quale situazione e con quale obiettivo.

Ti faccio un altro esempio, molto più comune: la traduzione.
Scrivere semplicemente:

“Traduci questo testo in inglese.”
produce una traduzione tecnica, neutra, spesso scolastica.

Ma prova invece a specificare il contesto d’uso:

“Traduci questo testo in inglese per un pubblico di genitori con bambini piccoli. Il tono dev’essere rassicurante ma autorevole.”

Il salto di qualità nella risposta sarà evidente.
Non solo la grammatica sarà corretta: il messaggio arriverà nel modo giusto a chi lo deve leggere.

E questo vale per qualsiasi richiesta: testi, contenuti, strategie, idee, consigli, script, email, spiegazioni complesse.
Tutto migliora quando dai le tre coordinate:
chi parla, in che situazione si trova, e cosa vuole ottenere.

Questo schema è la base di ogni comunicazione efficace con l’IA.
È anche il metodo con cui sono costruiti tanti strumenti più evoluti che usano ChatGPT al centro di flussi di lavoro professionali.

Se inizi da qui, la qualità delle risposte migliora subito.
Ma questo è solo l’inizio.

Nei prossimi articoli ti parlerò anche di: tecniche più avanzate per ottenere risposte strutturate, strumenti per creare vere e proprie sequenze operative automatizzate, e dei GPT personalizzati, cioè versioni su misura di ChatGPT che rispondono solo attingendo da risorse selezionate da te, come documenti, database, manuali o siti.

Nel frattempo, salva questa guida o stampala e tienila vicino alla tastiera.
Ti basta davvero poco per fare molto meglio.

Resta agile. Continua a eccellere. Guida il cambiamento.