Immagina questo scenario: un tuo cliente riceve un’email che sembra arrivare proprio da te. Stesso indirizzo, stesso logo, stesso tono.
Solo che non sei tu.
È un attacco di spoofing e-mail: qualcuno ha falsificato il mittente per farsi passare per la tua azienda.
Il risultato? Il cliente può cadere nella trappola, fidarsi di un link pericoloso o di una richiesta fraudolenta.
E la conseguenza peggiore è che la fiducia nella tua attività si spezza.
Lo spoofing è uno degli attacchi più semplici da mettere in atto: non servono hacker esperti, basta poco per mascherare un mittente.
Eppure gli effetti sono devastanti:
- Reputazione compromessa: i clienti iniziano a dubitare delle tue e-mail.
- Perdita economica: un attacco può generare frodi dirette o bloccare contratti e ordini.
- Danni legali: se i dati sensibili dei clienti vengono coinvolti, la responsabilità può ricadere anche sulla tua azienda.
E non si tratta solo di e-mail: lo spoofing si sta diffondendo anche su SMS, chiamate e persino siti web clonati.
Se sei un freelance, una piccola impresa o gestisci un’associazione, probabilmente non hai un reparto IT interno che vigila 24/7.
Ma questo non significa che tu non possa o debba proteggerti.
Oggi esistono soluzioni accessibili e proporzionate alle tue esigenze:
- Monitoraggio costante: strumenti che ti avvisano quando qualcuno prova a impersonare il tuo dominio.
- Autenticazione e regole DNS (SPF, DKIM, DMARC): barriere tecniche che impediscono alle e-mail false di passare inosservate.
- Piani di sicurezza personalizzati: per adeguare i controlli alla tua realtà, senza complicare i tuoi flussi di lavoro.
La differenza è tra subire un attacco e prevenirlo prima che diventi un disastro.
Oggi investire in prevenzione non è un lusso: è un obbligo per chiunque lavori con clienti, partner o fornitori.
Perché un attacco di spoofing può letteralmente mettere in ginocchio un’attività dall’oggi al domani.
Nel mio articolo di approfondimento sul blog troverai altri esempi concreti sulla sicurezza informatica e digitale e su come affrontarli.
Se vuoi capire quali strumenti attivare per proteggere subito il tuo sito, le tue e-mail e la tua reputazione digitale, scrivimi.
Resta agile. Continua a eccellere. Guida il cambiamento.
Anche quando si tratta di sicurezza digitale.